La maggior parte dei testi che trattano il controllo di gestione oggi sono scritti per grandi aziende oppure sono scritti per commercialisti e contabili; c’è poco o niente sul mercato per il piccolo/medio imprenditore. Ecco allora alcuni semplici consigli, fruibili dai non “addetti ai lavori”, scritti da imprenditori per gli imprenditori.
- Cerca di produrre più denaro di quello che è necessario: se a fine mese abbiamo bisogno di €10.000 è buona norma fare un piano di lavoro che preveda incassi per €20.000. Normalmente le previsioni di entrata tendono ad assottigliarsi man mano che si avvicina il fine mese.
- Tutti i mesi fai il piano finanziario. Inizia facendo una lista totale delle entrate e delle uscite sulla base dell’anno precedente, poi crea il budget per l’anno avvenire, infine tieni sotto controllo ogni mese le entrate e le uscite.
Se sei in perdita, cerca il motivo verificando il budget e prova una nuova strategia per fare utile il mese successivo. - Mantieni un database aggiornato, per tenere sott’occhio i clienti attivi ed inattivi. Una delle azioni più importanti al fine di incrementare le vendite è lavorare sui tuoi clienti.
- Comprendi le tue marginalità. Quando vendi un occhiale non devi accontentarti di coprire i costi di acquisto della merce, devi considerare che i costi fissi incidono sul fatturato (in media al 45%). Quindi, un occhiale che costa € 30 ed ha un prezzo di € 100, ha un margine di € 22, perché € 45 servono per contribuire alla copertura dei costi fissi.
- Ogni voce di costo fuori dall’ordinario deve essere vista come un investimento che va misurato. Quanto produce la campagna marketing? Quando produce il mio collaboratore?
- La gestione finanziaria deve essere a capo di un individuo, non di un gruppo.
- La liquidità deve aumentare ogni mese. I fidi ed i finanziamenti non risolvono il problema, ma creano un sistema drogato. Ottenere la liquidità necessaria con i propri sforzi, lavorando duramente e gestendo i problemi interni, vale molto di più di una richiesta di fido in banca.
- Non economizzare in momenti di ristrettezza o sperperare in momenti di abbondanza.
- Crea dei fondi di accantonamento perché un soggetto tende a spendere tutto quello che ha.
- Il commercialista è un professionista indispensabile per quel concerne l’area fiscale e l’adempimento delle leggi del paese, ma non è la persona che ti può guidare alla ricerca dell’utile.
Una buona gestione finanziaria è importante perché ci permette di dedicarci con più serenità agli altri aspetti dell’azienda. Quando non siamo preoccupati per i soldi possiamo pensare più serenamente ai nostri investimenti, alla strategia del nostro negozio, possiamo motivare meglio i nostri collaboratori, possiamo goderci meglio il tempo con la nostra famiglia.